La scelta dell’obiettivo è un’arma importantissima in mano al fotografo. Essa determina l’inquadratura e influisce anche sulla profondità di campo e sulla prospettiva dell’immagine. In questo approfondimento andremo ad analizzare le tipologie di obiettivi e la lunghezza focale e perché sono determinanti al fine dello scatto.
L’obiettivo è l’occhio della fotocamera. Da lui dipendono molti fattori, primo tra tutti l’angolo di ripresa: un obiettivo che permette di inquadrare un ampio campo visivo viene chiamato “grandangolo”, uno che inquadri una versione classica è definito “normale”, uno che ingrandisce molto e riprende cose lontane viene chiamato “teleobiettivo”. L’angolo inquadrato dipende dalla distanza focale. Più lunga è la focale dell’obiettivo, maggiore sarà l’ingrandimento e minore l’angolo di ripresa.
Obiettivi e lunghezza focale
Analizziamo tre tipologie di obiettivi:
- Un 50mm è il classico obiettivo.
- Un 35mm è un grandangolo.
- Un 135 mm è un teleobiettivo.
Obiettivo classico con focale equivalente
L’obiettivo 50mm in una macchina con sensore FULL FRAME, in una Sala pose potrebbe essere perfetto per la fotografia Still life perché si possono scattare foto da vicino senza avere la problemi ottici del grandangolo. Gli amatori evoluti lo utilizzano anche in ritrattistica mentre i professionisti sono più indirizzati a una focale che varia fra gli 80mm e i 10mm.

Il grandangolo
I grandangoli, caratterizzati da focali sotto i 35mm offrono angoli di visione ampi e quindi vengono utilizzati per fotografare panorami vasti.
Da evitare l’uso del grandangolo per i ritratti, poiché i soggetti apparirebbero distorti e non darebbero al soggetto il giusto rilievo nella scena. L’obiettivo grandangolo ha più profondità di campo e per la fotografia Still life in Sala pose può essere più indicato se ci sono più soggetti e oggetti da riprendere su diversi piani. In questo modo risultano maggiormente a fuoco rispetto ad un 50mm.
Il teleobiettivo
Il teleobiettivo è un’ottica che ingrandisce più della visione normale e che permette di scattare foto da una certa distanza, garantendo la spontaneità dei soggetti. La prospettiva offerta dai teleobiettivi tende a schiacciare i piani, avvicinando il soggetto allo sfondo. In questo modo i soggetti inquadrati risultano più grandi. Il teleobiettivo inoltre offre una limitata profondità di campo, infatti è ideale per i ritratti. Come già evidenziato, all’interno di una Sala pose si utilizzano focali comprese fra gli 80 e i 100mm. Dato il rapporto tra la focale e l’angolo di ripresa è consigliabile l’uso del cavalletto o treppiede per evitare l’effetto mosso, discorso che potrebbe non essere applicato se all’interno dell’obiettivo è presente lo stabilizzatore.
